Legami di sangue

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  • Rat-Man Collection 1 – Apr. 1997
  • Rat-Man e i supereroi – Apr. 1999
  • Tutto Rat-Man 1 – Feb. 2002

Per uno strano scherzo del destino (leggere “sfiga”) Rat-Man e l’Uomo Ragno si ritrovano a precipitare da un grattacielo legati l’un l’altro. Le ferite subite per la caduta richiede una trasfusione: quando i due si risvegliano in ospedale, la trasfusione ha trasmesso i poteri dell’Uomo Ragno a Rat-Man, che ne approfitta andando in giro per New York sparando ragnatele. L’Uomo Ragno cerca di fermare Rat-Man e, dopo un combattimento, i due discutono prima che… l’Uomo Ragno si svegli! Infatti si è trattato tutto di un incubo dell’Uomo Ragno; la situazione non è però migliore, dato che la vera trasfusione è stata effettuata prelevando il sangue di Rat-Man, che ha donato all’Uomo Ragno la sua sfiga.

Secondo incontro/scontro tra Rat-Man e un eroe Marvel. Questo e i successivi
cross-over con personaggi Marvel è stato possibili grazie alla pubblicazione di Rat-Man Collection per Marvel Italia (futura Panini Comics): i primi quattro numeri della testata hanno ristampato storie già pubblicate nella serie autoprodotta, offrendo ogni volta un racconto inedito nel quale Leo ha potuto utilizzare liberamente i personaggi Marvel senza problemi di diritti d’autore, privilegio che di sicuro avrà attirato numerosi lettori di fumetti supereroistici.

Pag. 1 – In questa pagina vengono citati Dylan Dog e Marilyn Monroe.
Dylan Dog è il protagonista dell’omonimo fumetto italiano di grande successo: detective dell’incubo, in ogni storia si trova a dover risolvere casi con risvolti horror o fantastici.
Marilyn Monroe invece è una famosa attrice degli anni ’50, un sex-symbol amata anche in seguito alla sua morte avvenuta in circostanze misteriose.

Pag. 5 – Da questa pagina comincia il sogno dell’Uomo Ragno: il supereroe vede Rat-Man vivere i momenti in cui lui è entrato in possesso dei poteri di ragno, con conseguenze leggermente differenti. Attraverso questo sogno Leo può sbizzarrirsi con le citazioni proponendo variazioni delle scene più famose della prima storia dell’Uomo Ragno.

Peter Parker ottiene i poteri dell'Uomo Ragno

Le parole (e le onomatopee) utilizzate nella quinta e nella sesta vignetta sono le stesse utilizzate nella settima vignetta della terza tavola della prima storia dell’Uomo Ragno. Le due vignette seguenti sono una fedele riproduzione di quanto avviene nelle vignette che seguono nella storia dell’Uomo Ragno (con la piccola differenza che, in Rat-Man, la Cadillac sfreccia nel bel mezzo di una stanza di ospedale). Inoltre la Cadillac nella storia di Rat-Man è del ’62 (anno in cui è stata pubblicata la prima storia dell’Uomo Ragno) come se fosse la stessa macchina che ha rischiato di investire l’Uomo Ragno.

Pag. 6 – La prima vignetta di questa pagina è anch’essa una parodia di una vignetta dell’Uomo Ragno. Si tratta della seconda vignetta della quarta tavola della prima storia dell’Uomo Ragno, dove un bambino vede Peter Parker camminare sulla parete facendosi sgridare dalla madre, che lo accusa di vedere troppi film horror; nella versione di Leo sono passati 35 anni, il ragazzo è cresciuto e la madre (anch’essa invecchiata) gli ha fatto fare psicanalisi, che purtroppo per lei non è servita a nulla…
Nella vignetta successiva l’Uomo Ragno stringe la tubatura come se fosse carta, e lo stesso fa Rat-Man, anche se con conseguenze spiacevoli per un uomo.
Nella sesta vignetta della quarta tavola (sempre della prima storia dell’Uomo Ragno), il lettore vede attraverso una ragnatela Peter Parker che si allontana, la stessa inquadratura viene adottata nella sesta vignetta di questa pagina, con Rat-Man che si allontana.

Amazing Fantasy 15

Pag. 8 – La copertina di “The Amazing Qualcuno” è una citazione di Amazing Fantasy 15, dove è stata pubblicata la prima storia dell’Uomo Ragno; anche la posa di Rat-Man in copertina è la stessa dell’Uomo Ragno sulla copertina di The Amazing Fantasy 15.
Il dramma personale a cui si fa riferimento nelle vignette successive (e che Rat-Man vuole emulare cercando di uccidere suo zio) è l’assassinio di Ben Parker, zio di Peter Parker. Il fatto che esista uno zio di Rat-Man potrebbe essere visto come un errore di continuity (se Rat-Man conosce i suoi zii allora potrebbe anche risalire ai suoi genitori che lo hanno smarrito al centro commerciale); in realtà non c’è nessun errore, dato che tutto l’episodio è un sogno dell’Uomo Ragno, il quale non conoscendo i particolari della vita privata di Rat-Man lo sogna con le sue caratteristiche note (il fatto che sia sfigato) e immaginandosi che abbia uno zio.

Pag. 9 – La posizione di Rat-Man nella prima vignetta di questa pagina è una celebre posa adottata dall’Uomo Ragno, e le ragnatele disegnate “a spaghetto” ripropongono lo stesso stile di disegno delle ragnatele di Todd McFarlane. Anche la situazione riproposta nella seconda vignetta è la stessa che è costretto a vivere Rat-Man, ossia fingersi un normale “studentello noioso e petulante”.

Pag. 10 – Il senso di ragno citato nella terza vignetta è un superpotere che permette all’Uomo Ragno di percepire un pericolo incombente. Lo stratagemma grafico che i disegnatori adottano spesso per rappresentare il senso di ragno di Peter Parker consiste nel mostrare metà volto del ragazzo e metà maschera dell’Uomo Ragno, espediente copiato da Leo nella terza vignetta.

Ultimate Spider-Rat?

Pag. 11 – La scena di Rat-Man che scivola sul vetro del palazzo è stata citata in Ultimate Spider-Man 10 dell’agosto 2001 negli USA (qui in Italia pubblicato su Ultimate Spider-Man 6).
La scena è stata riprodotta in maniera identica a quella disegnata da Leo, con Spider-Man al posto di Rat-Man. Forse Brian Michael Bendis (sceneggiatore di quell’episodio) è un fan del nostro Leo?
Le storie cross-over tra Rat-Man e i personaggi Marvel ai tempi della pubblicazione furono spedite negli USA per essere approvate dalla Marvel stessa. Tra l’altro Marco M. Lupoi (direttore responsabile della Marvel Italia) ha dichiarato di essere un carissimo amico di Mark Bagley, disegnatore di Ultimate Spider-Man
Citazione o plagio? Chissà…

Pag. 12 – Le citazioni di Rat-Man sono riferimenti ad eventi della storia dell’Uomo Ragno: l’Uomo Sabbia è un nemico dell’Uomo Ragno, mentre la vicenda del clone è una lunga saga nella quale Peter Parker venne a conoscenza dell’esistenza di un suo clone, Ben Reilly, che per circa due anni lo convinse di essere solo un clone dell’originale Uomo Ragno.


Personaggi

  • Rat-Man
  • L’Uomo Ragno
    Rimasto orfano da piccolo, Peter Parker viene cresciuto da zio Ben e zia May che lo trattano come un figlio. Peter è straordinariamente intelligente, ma anche molto timido: emarginato dai coetanei, ha pochissimi amici e si dedica allo studio con rigore. Durante una dimostrazione scientifica un ragno viene colpito dalle radiazioni e, prima di morire, cade sulla mano di Peter e lo morde: in questo modo Peter acquisisce capacità straordinarie, affini alle caratteristiche dei ragni. Inizialmente sfrutta i suoi nuovi poteri per guadagnare soldi, non impicciandosi di situazioni troppo pericolose come un ladro in fuga che gli passa di fianco; qualche giorno dopo però quello stesso malvivente uccide suo zio, insegnando a Peter la lezione che dai suoi grandi poteri derivano grandi responsabilità.
    Da allora indossa il costume da Uomo Ragno per combattere il crimine, anche se la sua attività da supereroe ostacola spesso la sua vita quotidiana, i problemi familiari e le relazioni sentimentali.


Locations

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