di Leo Ortolani

Questa è la primissima Cronologia di Rat-Man a cui ne sono seguite altre rivedute e corrette.

Rispondendo a diversi lettori che chiedevano a gran voce una sintesi delle origini di Rat-Man, Leo Ortolani ci propone questa preziosissima cronologia. Gli eventi narrati sono solo un canovaccio per le successive rivelazioni ma costituiscono il primo tentativo di riassumere organicamente quanto già pubblicato. Buona lettura.

1945. La figura dell’Eroe (in fondo l’unico possibile tra i tanti improbabili) di Capitan America, ispira altri a seguirne le tracce, in un momento in cui il mondo esce a fatica dalla seconda guerra: nasce così la Prima Squadra Segreta.
In quegli anni nasce anche Jan Valker. Dalle storie si sa che attorno ai 20 anni sarà chiamato a occuparsi della eliminazione della Squadra a mezzo di un enorme robot chiamato il Guardiano.

1965. Si scioglie la Squadra Segreta e i suoi membri vengono fatti fuori da Takros con una bomba termica in cattedrale. Valker ucciderà Takros per mettere le cose a tacere.

1967. Nasce Rat-Man, o meglio il bambino che diventerà il Rat-Man. Contemporaneamente, lo scienziato August Abbard inizia a creare la Seconda Squadra Segreta con 5 bambini. Il siero non avrà gli effetti desiderati su di loro, creando solo dei disadattati.
Nei laboratori lavorano Valker, Kalissa (che lavora per Denam), e tutti i professori che sono raffigurati nella fotografia della tavola finale della trilogia del Clone. Sembrano tutti impegnati a ricercare una sorta di Superuomo per conto dei governativi.

1979. Valker introduce il Rat-Boy che sostituisce Nottolo/il Buffone. Vuole usarlo come arma interna ai propri fini. Pare che i suoi rapporti con i governativi, all’epoca, non siano dei migliori, e nasconde la cosa alla donna di cui si innamora e che poi sposerà. Che voglia redimersi per amore? Valker è un elemento preziosissimo e i governativi non se lo vogliono lasciare sfuggire. All’epoca ha circa 34/35 anni.
Nottolo vagherà per anni in cerca di vendetta contro la Seconda Squadra, facendosi chiamare il Buffone.

1984. Rat-Boy lascia la squadra.
Valker sa come rintracciarlo: i suoi studi sul tracciato mentale inteso come traccia elettromagnetica unica per ogni individuo, una sorta di impronta digitale dell’anima, si sono molto raffinati, dai tempi in cui li applicò alla costruzione del Guardiano per eliminare i supereroi, e adesso è in grado di rintracciare le singole persone. Ma Kalissa, ormai in aperto contrasto con il marito, sottrae il dischetto con cui potrebbe essere rintracciato Rat-Boy e scappa dopo aver sfregiato il marito durante una colluttazione.
Da adesso in poi, Valker non saprà più che fine ha fatto Rat-Boy. Quest’ultimo, non ha usato infatti la busta che gli hanno consegnato all’uscita dal gruppo, contenente i dati per ricominciare una nuova vita, ma si è recato di sua iniziativa nella Città Senza Nome dove lo ritroviamo come Marvelmouse a combattere nell’arena.

1985/1989. Rat-Boy,con il nome di Marvelmouse conduce una triste esistenza come pseudolottatore all’interno dell’arena finché qualcuno, noto solo come il Maestro, lo nota e lo accoglie in casa sua per allenarlo. Lo scopo è quello di riportare in vita il rispetto e la leggenda dei supereroi. Il Maestro è stato l’antico mentore della Prima Squadra Segreta, e abita nella villa del suo antico allievo, il Pipistrello…

leo