Nel 1990 Leo Ortolani vince il premio Spot per la migliore sceneggiatura con la storia “Rat-Man”.

Nel 1996 vince il premio Fumo di China quale “Migliore autore umorista”.

Nel Giugno del 1997 vince il premio speciale della giuria dell’INCA (Italian iNternet Comics Academy) quale “Miglior giovane autore” per Rat-Man. Nel dicembre dello stesso anno il “suo” Dr. Destino vince il premio INCA quale “Miglior personaggio maschile non protagonista” grazie alla storia “L’immutabile destino” pubblicata su Rat-Man Collection n. 2.

Nell’aprile del 1998 vince due premi INCA Winter ’98: per la migliore serie del 1997 (Rat-Man Collection) e per il miglior personaggio femminile, la Erinni di Rat-Man vs. Erinni.
Nell’ottobre del 1998, alla Comicon di Napoli, Rat-Man Collection vince il Premio Micheluzzi quale “Migliore serie o miniserie italiana”.
Sempre nell’ottobre del 1998 Rat-Man Collection vince il Premio Bonaventura nell’ambito di Padova Fumetto quale miglior serie umoristica del 1998 “Per il suo stile accattivante e umoristico che cita sia autori attuali che la grande scuola del fumetto underground”.
E ancora, in conclusione di un mese memorabile vince due Premi Fumo di China quale “Miglior sceneggiatore” e “Miglior autore completo”.

Nel maggio 2000 vince alla Comicon di Napoli l’ennesimo Premio Micheluzzi quale autore della “Migliore serie italiana”.
Nel marzo 2000 Ortolani si aggiudica l’INCA Winter ’00 per la “Migliore sceneggiatura” per la storia “Le sconvolgenti origini del Rat-Man” pubblicata su Rat-Man Collection 14.
Nel novembre 2000 vince il Premio Fumo di China quale “Migliore autore umoristico completo 2000”.

Il 13 gennaio 2001 Rat-Man vince quale migliore personaggio italiano in un sondaggio con tanto di urne elettorali svoltosi in 68 fumetterie sparse in tutta l’Italia.
Nell’aprile 2001 il cortometraggio tratto dalla serie “Venerdì 12” vince il Pulcinella Net-Award a Positano per la rassegna di animazione Cartoon on the bay.
Nell’aprile del 2001 vince il premio INCA Winter ’01 quale “Migliore serie del 2000” per Rat-Man Collection e “Miglior soggetto del 2000” per la quadrilogia “Niente è per sempre” su Rat-Man Collection 17/20.
Il 15 dicembre vince a Rapallo il premio U Giancu come “autore umoristico”.

All’inizio del 2002 Giuda, il “fedele” servitore di Aldo nella striscia “Venerdì 12”, vince la X edizione del Premio Fumo di China come “Miglior personaggio umoristico”.
Il 23 marzo a Milano, Rat-Man vince il Premio IF quale “Miglior personaggio dell’anno”.
In aprile vince numerosi premi INCA. Ai due premi assegnati dai lettori come miglior personaggio maschile non protagonista (Brakko) e miglior personaggio femminile non protagonista (la Gatta) si sono aggiunti due premi del nuovissimo INCA PRO votati dagli autori: miglior sceneggiatore (Leo Ortolani) e miglior fumetto (Rat-Man).
Nell’ottobre 2002 Rat-Man vince ben due Premi Fumo di China proclamati a Romics. Il primo come miglior personaggio del fumetto umoristico, l’altro addirittura come miglior storia per “Le ombre dei padri…” pubblicata su Rat-Man Collection 29 del marzo 2002.

Nel marzo 2003 Rat-Man Collection vince il Premio Attilio Micheluzzi alla Comicon di Napoli quale “Migliore serie regolare.
Nell’ottobre 2003 Leo Ortolani vince il Romics d’Oro.

Il 2004 si apre con le vittorie in ben due categorie al ComicUS Prize 2003: quella di “Miglior fumetto italiano” con l’eccezione dei “comic book”, “Bonelli” e “manga”, con Rat-Man Collection, e nella categoria “Miglior scrittore italiano”. Rat-Man e Leo Ortolani si piazzano anche nelle categorie “Miglior altra ristampa” e “Miglior altro disegnatore”.
Nel mese di marzo Leo Ortolani arriva al primo posto nella categoria “Operatore artistico” della trentesima edizione del Premio Italia, un premio destinato agli operatori del mondo della fantascienza.
Nel mese di ottobre nell’ambito del Premio Fumo di China 2004, consegnato a Lucca Comics & Games, l’episodio “La fuga di Rat-Man” tratto da Rat-Man Collection 41 è stato premiato quale “Miglior episodio di serie per il fumetto umoristico”. Quale “Migliore serie umoristica” è stata ovviamente premiata Rat-Man Collection.

Il 2005 conferma Leo Ortolani quale “Migliore scrittore italiano” per il premio ComicUS 2004, e Rat-Man quale “Miglior fumetto italiano da edicola” così come era già avvenuto l’anno precedente.
Nel settembre 2005 Rat-Man vince il Premio Ayaak!, come migliore serie a fumetti non Bonelli.
Nel mese di novembre vince il Premio Fumo di China 2005 quale “Miglior autore completo”.

Nel febbraio del 2006 Leo Ortolani vince ancora il ComicUS Prize edizione 2005 nella categoria “Miglior autore completo italiano”.
In marzo vince il premio Attilio Micheluzzi-COMICON 2006 quale autore della “Migliore serie umoristica” con Rat-Man Collection.
Nello stesso mese vince il Premio Jacovitti quale “Migliore autore unico” con la seguente motivazione: “Premio per il migliore autore unico a uno straordinario innovatore del fumetto, che ha inventato un personaggio già entrato nel mito, eppure ancora all’inizio di un cammino ricco di sorprese, invenzioni e divertimento. Per avere dimostrato che la comicità può e deve essere uno strumento per capire se stessi e il proprio mondo”.

Nel Febbraio 2007 la serie di Rat-Man arriva al primo posto nel ComicUS Prize 2006 quale “Miglior altro fumetto italiano e al primo posto per Leo Ortolani quale “Miglior autore completo italiano”.

Nell’Aprile 2008 la serie Rat-Man vince il Premio Attilio Micheluzzi-Comicon 2008 quale “Migliore serie a fumetti umoristica” mentre Leo Ortolani vince il Premio XL.
In ottobre vince il “Premio XL” a Romics quale “Migliore autore”.

Nel 2009 durante la rassegna di Mantova Comics & Games è ufficializzata la vittoria del ComicUS Prize 2008 in due categorie: “Miglior altro fumetto italiano” con Rat-Man e “Miglior autore unico italiano”. La consegna dei premi alle pubblicazioni Panini Comics si può vedere su YouTube.

Nel 2011 Rat-Man vince il Premio Micheluzzi quale “Miglior serie dal disegno non realistico”. Nello stesso anno vince il il “Premio Fede a Strisce 2011” per la saga cominciata su Rat-Man Collection 82.

Nel 2012 vince il premio di miglior scrittore a Narnia Fumetto 2012.

Nel 2013 Leo Ortolani vince ben due premi Comicus 2012, nelle categorie “Miglior altro fumetto italiano” con Rat-Man e “Miglior scrittore italiano”. Nel settembre dello stesso anno Ortolani vince l’edizione 2013 di Narnia Fumetto quale “Migliore scrittore”.

Nel 2014, durante la rassegna Etna Comics, Rat-Man vince il premio Eliodoro come “Miglior protagonista comico”.

Nel 2015, 2016 e 2017 durante il Napoli ComiCon, Rat-Man vince il Premio Micheluzzi come “Miglior serie dal tratto non realistico”.

Nel dicembre 2017 vince la targa “Spazio Cinema” per “aver messo a disposizione la propria arte per condividere le attività della missione [VITA con l’astronauta Paolo Nespoli] e più in generale la diffusione della cultura scientifica”.

Nel luglio 2018, dopo la conclusione della serie, Rat-Man vince l’Etna Comics Award come “miglior fumetto seriale” con la seguente motivazione: “Perché Leo ci ha regalato la degna conclusione di un’epopea durata vent’anni, rivoluzionando il medium coi suoi magistrali tempi comici, quell’umorismo che sa essere grottesco, dissacrante e “reale”, l’abilità straordinaria nel tessere trame, sottotrame e psicologie, con quel segno che è un capolavoro di sintesi fra i Maestri italiani e i Monarchi statunitensi. Perché Deboroh La Roccia e tutto il fantastico cast di co-protagonisti hanno la stessa forza iconoclasta di Ugo Fantozzi, quell’imperdonabile difetto di essere talmente umani da essere troppo umani. Perché non smetteremo, mai, di flettere i muscoli e gettarci nel vuoto”.

Nell settembre 2021 vince un premio nella sezione Humor in Comics, nella sesta edizione del World Humor Awards tenutasi a Bardi, località vicina a Parma.

Notizie più approfondite si possono trovare nelle news alla categoria “Premi”.