Lorenzo “Larry” Ortolani ci spiega come colora le copertine di Rat-Man! Seguiteci in quest’affascinante viaggio con la prima cover di…

Tutto Rat-Man n. 1

Si avvicina il Natale, siamo tutti più buoni (no… non con le patate intorno!!) e così, ecco che certa gente, di solito gelosa dei propri segreti professionali, vuole svelare come nasce una copertina del vostro fumetto preferito. Perciò, appassionati di grafica, cultori del Ratto, semplici curiosi mai sazi di notizie, ecco il vostro regalo di Natale, spero vi sia gradito. Buone Feste a tutti!!!
Larry

1. Tratto a china

Inizio prendendo il disegno originale (o una fotocopia, che in genere ha un contrasto migliore) e lo scansiono con la risoluzione massima e in toni di grigio. Importata l’immagine nel programma Photoshop la porto alla dimensione richiesta (21 x 26,5) e alla risoluzione di 150 pixel/cm.

Esamino l’intero disegno alla ricerca di eventuali imperfezioni da correggere, puntini di sporco, sbavature. Eseguita la “pulitura” converto il file in quadricromia (CMYK), adatta per la stampa tipografica e nomino il livello “Tratto a china”. I livelli, per chi non lo sapesse, sono come tanti fogli trasparenti messi uno sopra l’altro che ti permettono di spostare un particolare del disegno, del colore o di quant’altro vi si trovi sopra, senza modificare tutto il resto.

2. Colorazione su livelli

Suddivido il disegno in 13 livelli e li nomino (maschera, occhi, mantello ecc…) e su ognuno di essi porto il primo abbozzo di colore.

3. Colori piatti

Terminata ogni parte del disegno coi colori di base ho raggiunto due scopi: ho una visione sommaria dell’insieme dei colori che compongono l’immagine e ho già definito le aree che, singolarmente, saranno selezionate per essere trattate con effetti e sfumature.

4. Aggiunta del simbolo dietro

Nella bozza colore che Leo mi ha fornito assieme al disegno, alle spalle di Rat-Man è tracciato il simbolo a tre cerchi che contraddistingue il nostro eroe. Usando FreeHand, un programma di grafica vettoriale, ricreo il logo e lo importo nel file di Photoshop a cui sto lavorando.

5. Inizio sfumature in Rat-Man

A questo punto ho il disegno al tratto completo e pronto per essere reso “tridimensionale”. Comincio a lavorare su ogni singola parte del Ratto (in questo caso ho iniziato a dare corpo al muso, al mantello, alla cintura, alla fibbia, al logo e ai pantaloncini, tutti su livelli diversi).

6. Sfumature complete in Rat-Man

Piano piano arrivo ad ultimare la colorazione di Rat-Man. Qualche leggera modifica, qualche tratto di colore in più ed il soggetto principale si può dire concluso. Come potete vedere, i colori non sono puri ma “contaminati” da altre cromie che servono a dare maggior realismo al tutto.

7. Colori piatti nello sfondo

Comincio ora a suddividere i livelli dello sfondo, qui ne conto nove, fra cerchi e aree intermedie; li nomino e li coloro singolarmente con un tono simile ma che li differenzi a prima vista.

8. Inizio sfumature nello sfondo

In questa fase, produco delle sfumature che mi aiutino ad avere un realistico effetto d’insieme che possa ricordare delle cromature.

9. Dettagli cromature nello sfondo

Proseguo a piccoli passi a definire effetti di riflessione con l’aerografo virtuale; dando sempre un’occhiata di tanto in tanto all’insieme, mi avvio alla conclusione.

10. Ultimi ritocchi

È ora arrivato il momento di portare quel tocco in più che servirà a dare l’effetto di lucido e di brillantezza finale. Lavorando su un livello anteposto a quello del tratto del disegno, che nominerò “Bagliori”, faccio delle sfumature col bianco al 100% dove la luce dovrebbe cadere. Per ultimo, tolgo gli eccessi dell’effetto finale di riflessione e salvo la versione definitiva del file.

A questo punto potrebbe esserci qualcuno curioso di sapere quanto tempo è occorso per lavorare questa copertina… be’… in questo caso sono stati necessari due giorni di lavoro abbastanza pieni. Se vi sembra molto, sappiate che non lo è, considerando che per avere un risultato perfetto si “perde” molto tempo a controllare ogni fase. Ciao a tutti!