Rat-Zine2Rat-Zine3Finalmente possiamo dare l’annuncio che aspettavamo da tempo.

Il nuovo numero della Rat-Zine, di cui abbiamo parlato in un precedente articolo è finalmente pronto. Ma non è tutto: la quantità strabiliante di materiale di ottima qualità che il buon Andrea Fedele ha accumulato è stata tale da essere sufficiente per due numeri ed è quello che abbiamo fatto! Ebbene sì, l’atteso numero 2 della Rat-Zine esce in compagnia del numero 3! E anche la precedente Rat-Zine n. 1 tornerà a essere disponibile dopo il sold out della prima edizione.
Sarà quindi possibile richiedere tutti e tre i numeri attraverso la mail rattofili@gmail.com: la ristampa della Rat-Zine 1, la Rat-Zine 2 e la Rat-Zine 3.
Al contrario della prima edizione stavolta le Rat-Zine saranno nominali e non numerate. La tiratura prevista per ogni numero è di 500 copie, ma se il numero di richieste sarà superato si valuterà l’ampliamento della tiratura. Il costo delle fanzine, essendo realizzate senza scopo di lucro, dipenderà dalla tiratura delle stesse ma orientativamente sarà di 3 euro cadauna.
Oltre ai numeri della fanzine, come si può leggere a pag. 1 della Rat-Zine 3 è possibile richiedere anche i set di segnalibri realizzati da Roberto Riccio nell’ambito di Comics for Africa, ognuno dei quali contiene un segnalibro con l’illustrazione di Leo Ortolani. Ogni set ha una tiratura di 150 esemplari. Il costo di un set è di 10 euro ma è possibile richiedere anche i tre differenti set a 22 euro. L’intero ricavato dei set andrà in beneficenza all’associazione Arts x World Onlus.
Per risolvere problemi logistici e annullare le spese di spedizione sarà inoltre possibile la consegna a mano nelle seguenti città: Palermo, Cosenza, Avellino, Roma, Pisa, Firenze, Parma, Bologna, Genova, Brescia, Milano, Trento, Torino: i particolari saranno esplicati via e-mail agli interessati.
Anche tutti coloro che hanno già richiesto la ristampa della Rat-Zine 1 alla mail rattofili@gmail.com hanno diritto alla possibilità di richiedere i numeri 2 e 3.
Le richieste vanno inoltrate entro il 30 aprile.

Come di consueto trovate le edizioni digitali sull’apposita pagina del nostro sito.