Fervono i preparativi per la prossima edizione di Lucca Comics & Games e scoppia la polemica sullo spettacolo teatrale dedicato a Cinzia al Teatro Giglio di cui avevamo dato notizia.
Il sito LuccaInDiretta ha dato conto delle “perplessità” di alcune forze politiche «nell’ambito della seduta congiunta delle Commissioni partecipate e cultura dove erano presenti anche i vertici di Lucca Crea per parlare dell’edizione 2019 di Lucca Comics & Games. Dalle file dell’opposizione è stata espressa preoccupazione anche per alcune tematiche che saranno affrontate durante la manifestazione che, secondo gli esponenti di Lega, Forza Italia e Movimento 5 stelle, sarebbero molto vicine alla cultura gender».
Ogni anno la kermesse lucchese propone un tema che quest’anno è «Becoming Human», «un manifesto culturale che inneggia a un recupero delle relazioni umane, a un nuovo umanesimo e ad aprire le porte al diverso». Il tema è esplicitato dal manifesto della prossima edizione in cui sono rappresentati un’umana e un essere robotico. In tale ambito si inquadra lo spettacolo teatrale dedicato a Cinzia, il transessuale nato sulle pagine di Rat-Man protagonista dell’omonima graphic novel edita da Bao.
Non siamo a conoscenza di dettagli inerenti lo spettacolo ma siamo certi, conoscendo Leo Ortolani, che saprà affrontare un tema tanto delicato con acume e leggerezza, caratteristiche che contraddistinguono l’operato dell’autore di Rat-Man come mostrato anche dalla recente pubblicazione Due figlie e altri animali feroci.
Lo spettacolo dedicato a Cinzia è una delle maggiori attrazioni della prossima edizione del festival e ci auguriamo che simili censure preventive, basate sul preconcetto che temi del genere non devono essere affrontati, non abbiano seguito.